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Visualizzazione dei post da dicembre, 2007

ceneri e neve

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"Feather to fire, fire to blood, blood to bone, bone to marrow, marrow to ashes, ashes to snow". Gregory Colbert, Ashes and Snow Suggestive, delicate, emozionanti. Poetiche. Bellissime. Perdersi tra le tante fotografie che Gregory Colbert ha scattato nel corso di dieci anni di viaggi tra Africa ed Asia significa, per me, perdere la nozione del tempo. Queste immagini sognanti di elefanti e balene, bambini e danzatrici, oceani e deserti mi regalano sempre una grande serenità, perfino dallo schermo di un computer. Ho avuto la fortuna di visitare la prima installazione della mostra Ashes and Snow all'Arsenale di Venezia nel 2002: le foto gigantesche, le luci basse, la musica e i filmati facevano sembrare gli spazi monumentali dell'Arsenale un luogo di fantasia, e tutti i visitatori - me inclusa -uscivano silenziosi e con lo sguardo perso, sedotti e stregati da un mondo in cui uomini e animali giocano, parlano, pregano, danzano. La struttura dell'Arsenale ha poi ispi

percorsi di teatro

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"C'è un'intera serie di cose che non riusciresti ad esprimere con le parole, perché non si lasciano catturare dal linguaggio" S. M.Ejzenštein, La regia, cit. in "Teatro in Esilio" di Horacio Czertok Spero di riuscire a partecipare almeno ad alcuni di questi seminari organizzati dal Teatro Nucleo di Ferrara. Frequento i laboratori del Teatro Nucleo da alcuni mesi, e si sono rivelati una grande sorpresa. Sto scoprendo tante cose: che non c'è bisogno di maschere e costumi per fare teatro; che il teatro è finzione vera , un gioco in cui si può condividere un pezzetto del proprio mondo interiore con gli altri. Non è un gioco facile, o almeno non lo è per me. Mettere in scena la propria parte infantile, irrazionale, lasciando che altri vedano le tue parti d'ombra, richiede abbondante coraggio - e abbondante incoscienza. Fa bene conoscere i propri fantasmi? Forse aiuta ad averne meno paura. Ad ogni modo, quello che non cessa di stupirmi è come questo mi